E’ rientrata nelle ore scorse, dalla Cina, la delegazione che ha preso parte ai Mondiali in vasca corta di Hangzhou, ultimo appuntamento internazionale dell’anno. Il bilancio della spedizione è più che positivo. Cristian Santi e Gianluca Pasolini si sono ben comportanti in un contesto, come quello iridato, in cui non è mai facile gareggiare.

Santi ha fatto una buonissima prova nei 400 stile libero, nuotati in 4.00.66, primo tempo in batteria e suo miglior tempo nella specialità (precedente personale 4.01.97). Per poco non è riuscito a scendere sotto il muro dei 4.00, ma negli ultimi 50 metri non è riuscito a cambiare ritmo. Nei 200, invece, il nuotatore biancazzurro non è riuscito a migliorarsi ulteriormente, fermando il cronometro a 1’53”77, tempo leggermente più alto del suo personale di 1’53”01.

Gianluca Pasolini ha esordito nei 50 stile libero, dove è riuscito ad abbassare il suo primato personale di 24.78, fissandolo ora a 24.42, in una gara non tra le più congeniali per le sue caratteristiche. Pasolini ha poi confermato le aspettative nei 100, migliorando il suo miglior tempo di oltre un secondo e fermando il cronometro a 52.55.

“Chiudiamo questi mondiali con tre primati personali su quattro gare, dopo appena tre mesi di una strada nuova che i due atleti hanno iniziato a percorrere – il commento del direttore tecnico Luca Corsetti -. Sicuramente c’è ancora tanto lavoro da fare, ma l’inizio è confortante e di stimolo per il futuro. Se dovessi dare un voto alla trasferta darei un 7+, peccato che il programma gare sia stato non del tutto agevole per Santi, che ha avuto i 200 stile il giorno dopo i 400; sono quasi certo che con un giorno di intervallo in più anche in questa gara avrebbe fatto il personale”.

Trasferta fruttuosa anche per il segretario generale della FSN Alfio Pasolini, che ha partecipato all’Assemblea della FINA, all’assemblea della COLAN (la confederazione dei Paesi Latini) e alla quinta World Aquatics Convention. Il DT Luca Corsetti, invece, ha preso parte al FINA Swimming Coaches Golden Clinic.