Dopo due giornate di riposo, si è chiusa oggi la partecipazione di San Marino ai Mondiali di nuoto di Gwangju. A scendere in vasca, all’alba della mattinata sammarinese, è stata Arianna Valloni, che ha chiuso la sua esperienza iridata con una buona prova negli 800 stile libero, gara nella quale l’atleta biancazzurra ha fermato il cronometro a 8:52.85, suo miglior tempo stagionale (migliore di quello che le ha fatto guadagnare l’argento ai Giochi dei Piccoli Stati in Montenegro), molto vicino al suo personale.
Terminata la manifestazione, è tempo di bilancio per il direttore tecnico Luca Corsetti.
“Sono soddisfatto – dice – dei risultati che i nostri due portacolori Giacomo Casadei e Arianna Valloni hanno ottenuto in questo importante palcoscenico mondiale. In tutte e quattro le gare hanno confermato le loro prestazioni, ma quello che più mi è piaciuto è l’approccio mentale che hanno avuto, degno di un Mondiale. La strada per competere con i più grandi è ovviamente molto lunga e tortuosa, per gareggiare a questi livelli bisogna nuotare e pensare da professionisti tutto l’anno e credo che il prossimo anno, per loro, sia il momento giusto per iniziare”.