Resiste un tempo, e con grande merito, ma alla fine la Nazionale Under 21 è costretta ad arrendersi alla Croazia nell’ultimo impegno delle qualificazioni europee. Al San Marino Stadium i balcanici centrano vittoria e qualificazione diretta ad Euro 2019, la rassegna che avrà anche San Marino, oltre all’Italia, quale Paese ospitante.

Deciso l’avvio degli ospiti, che cercano di sondare soprattutto il fianco sinistro della retroguardia biancoazzurra, concentrata nel tamponare ogni falla. Al 4’ Tomassini viene atterrato vicino al lato corto dell’area di rigore croata: della punizione si incarica Pancotti, che però calcia in bocca a Posavec. Stessa sorte per il coraggioso destro dalla distanza tentato da Zonzini: anche in questo caso l’estremo difensore balcanico non ha problemi a bloccare.

Al quarto d’ora Jakoliš prende di infilata Zafferani sulla corsia sinistra, ma il giocatore della FYA Riccione torna rapidamente sull’attaccante avversario disturbandolo in maniera decisiva al momento del tu per tu con Benedettini. Al 21’, dopo la fucilata di Halilović disinnescata in due tempi da Benedettini, Vlašić si gira e semina il panico in area: la sua conclusione in diagonale, sporcata da Benedettini con il contributo determinante di Censoni, esce di un centimetro dal palo lungo.

Al 27’ si rivede San Marino con il blitz di Pancotti, che guadagna il fondo e propone il pallone al centro, trovando una deviazione della retroguardia ospite. Sei minuti dopo Nanni cerca di sorprendere Posavec direttamente dalla tre quarti, con scarso esito. Invece, è decisamente più preoccupato l’estremo difensore ospite quando osserva il destro improvviso di Raschi, che dalla corsia destra coglie una clamorosa traversa.

La Croazia, capita l’antifona, abbassa un po’ il ritmo. L’unico sussulto prima del duplice fischio è una punizione dai 25 metri che Brekalo calcia non lontano dall’incrocio dei pali. Al rientro dagli spogliatoi arriva subito una doccia fredda per i Biancoazzurrini: Halilović si inventa un pregevole sinistro a giro dall’interno dell’area di rigore e per Benedettini non c’è nulla da fare: palla a fil di palo e vantaggio croato. È un gol che pesa sul morale dei ragazzi di Costantini: in breve la Croazia aumenta la pressione trovando anche il gol del raddoppio, firmato da Vlašić.

Non è però finita qui per la Selezione di casa, che dopo l’ottimo primo tempo ora sembra perdere progressivamente distanze e certezze. Benedettini mette i pugni sulla fucilata di Šunjić, poi si oppone in maniera prodigiosa sul colpo di testa ravvicinato di Uremović, anche se non può nulla sul successivo tap-in del difensore croato. Al 68’ c’è gloria anche per l’altro difensore centrale di Gračan, Bosančić, che si inserisce con i tempi giusti in area dopo l’assist servitogli da Brekalo a seguito di un calcio d’angolo battuto corto. Poco prima Halilović aveva sfiorato due volte la doppietta personale: prima fallendo la battuta a rete da posizione agevole, poi sfiorando l’incrocio dei pali con una punizione dal limite dell’area.

Appagata sul piano del risultato e della classifica, la Croazia continua ad attaccare ma con meno mordente rispetto a prima. Dopo la girandola di cambi Vultaggio, uno dei nuovi entrati, cerca il secondo gol di San Marino in queste qualificazioni europee (dopo quello di Pancotti alla Repubblica Ceca) con un destro che non sorprende Posavec.

Alla fine la Croazia festeggia vittoria e qualificazione diretta all’Europeo. Ai Biancoazzurrini restano gli applausi del San Marino Stadium: i ragazzi di Fabrizio Costantini hanno onorato al meglio anche l’ultimo impegno di questo ciclo. E quella traversa ancora trema.
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Under 21, Qualificazioni ad Euro 2019 | San Marino – Croazia 0-4
SAN MARINO (4-1-4-1)
Benedettini; Zafferani, Cevoli, Censoni, Conti; Michelotti, Raschi (dall’86’ Quaranta), Tomassini, Zonzini (dal 59’ Vultaggio), Pancotti (dal Moretti); Nanni
A disposizione: De Angelis, Valentini, Venerucci, Giardi
Allenatore: Fabrizio Costantini
CROAZIA (4-3-3)
Posavec; Oluić (dal 77’ Bašić), Uremović, Bosančić, Mamić; Ivanušec, Šunjić, Vlašić (dal 64’ Fiolić); Halilović, Jakoliš (dall’86’ Babić), Brekalo
A disposizione: Grbić, Benković, Rubić, Nejašmić
Allenatore: Nenad Gračan
Arbitro: Juxhin Xhaja (ALB)
Assistenti: Ermal Barushi (ALB) e Denis Agaraj (ALB)
Quarto ufficiale: Klajdi Kola (ALB)
Ammoniti: Zafferani, Cevoli, Tomassini, Conti, Halilović
Marcatori: 48’ Halilović, 53’ Vlašić, 61’ Uremović, 68’ Bosančić