Il sole era già calato su Orano, quando si sono concluse le premiazioni della specialità raffa al Lofa Complex che ha ospitato le gare di bocce dei Giochi del Mediterraneo. È stato il momento per gioire e per soffermarsi a ripercorrere lo splendido percorso degli atleti biancazzurre in queste giornate. Un oro, un argento e un bronzo: un sostanzioso bottino quello raccolto dalla squadra del tecnico Marco Cesini.

“È una soddisfazione immensa – il commento di Stella Paoletti, la più giovane del team, medaglia d’oro nel doppio femminile insieme ad Anna Maria Ciucci -. Ci abbiamo creduto fino alla fine. Siamo veramente felicissime. Siamo partite convinte sin dalla prima partita e siamo riuscite a mantenere il ritmo in tutte le partite. In questi palcoscenici vince chi riesce a mantenere più pazienza e a rimanere sul pezzo per ogni boccia. Noi siamo state supportate dal nostro allenatore, in primis, da tutta la squadra e anche da tutta la delegazione. Ci ha fatto tanto piacere”.

“Ringrazio Stella che mi è stata di sostegno e mi ha guidata. Sono felice di aver giocato con lei – ha dichiarato Anna Maria Ciucci, una veterana dei Giochi del Mediterraneo, che ieri ha raggiunto il culmine della sua carriera -. Per me finisce qui, lascio il posto ai giovani. Concludere la mia carriera con una medaglia d’oro è il modo più bello e la soddisfazione più grande che potessi sperare. Ringrazio tutti quelli che ci sono stati vicini per il sostegno”.

Argento, per la coppia maschile Frisoni – Dall’Olmo.
“È stato un percorso fantastico ce lo siamo giocati fino alla fine – ha commentato Frisoni -. Dobbiamo essere contenti perché siamo andati vicini all’oro, che è mancato solo di un soffio.  Quando il livello è alto e quasi pari sono gli episodi che decidono la partita. Dobbiamo essere molto contenti”.
E di un episodio Frisoni si è reso protagonista in positivo: su una boccia contestata dall’Italia e non vista dall’arbitro, Jacopo ha ammesso di aver toccato la sponda.
“Con il senno di poi la partita sarebbe potuta girare diversamente – ha commentato -, ma il fair play e la sportività per me vengono prima di tutto. Sono contento così”.

“Jacopo è stato un vero campione, non tutti l’avrebbero chiamata – ha sottolineato il compagno Dall’Olmo -. Gli faccio i miei complimenti”.
Per Dall’Olmo anche un bronzo nel torneo individuale, al termine di una finale combattutissima con la Francia.
“È stata una partita davvero dura – il suo commento -, ce la siamo giocati punto su punto. Nel finale abbiamo fatto qualcosa di veramente grande e all’ultimo tiro è venuto fuori quello che so fare. Sono contento di essere venuto fuori quando serviva. Gli altri giorni ero stato un po’ sottotono, ma oggi si è visto l’Enrico che conosciamo”.

ATLETICA LEGGERA
Oggi toccherà ai biancazzurri dell’atletica leggera debuttare ai Giochi del Mediterraneo. Nel tardo pomeriggio algerino scenderanno in pista Alessandra Gasperelli, Francesco Molinari e Francesco Sansovini nei 100 metri, mentre Beatrice Berti e Andrea Ercolani Volta saranno al via delle batterie dei 400 ostacoli.