Si ferma ai quarti la bella avventura di Marco De Rossi nel Futures F28 di Sharm El Sheikh, evento ITF con montepremi di 15 mila dollari. Sul cammino verso la semifinale il 21enne sammarinese si è trovato di fronte la seconda scelta del seeding, il tunisino Aziz Dougaz, con cui ha dato vita ad un match di altissimo livello, durato quasi tre ore. Alla fine a spuntarla è stato Dougaz, numero 486 al mondo, che partiva con i favori del pronostico, ma De Rossi gli ha reso la vita tutt’altro che semplice, cedendo solo al terzo set.
Nel primo set l’equilibrio si è rotto sul tre pari, quando il tunisino ha piazzato un break; il secondo è stato tiratissimo fino al tie-break, dove De Rossi è riuscito a giocare meglio dell’avversario al servizio, chiudendo il parziale per 7-2. Peccato per i primi game del terzo set, che hanno Dougaz “scappare” rapidamente sul 4-1. Ma il sammarinese non si è disunito e, punto su punto, ha costruito la rimonta fino al 4 pari, giocando con intelligenza e solidità. Sul 5 pari, il tunisino è riuscito a “brekkare” De Rossi aggiudicandosi poi il turno finale al servizio e l’accesso alla semifinale.
“E’ stato un match molto duro, molto fisico – commenta De Rossi -, giocato molto bene da entrambe le parti. Merito a lui, che è un grandissimo giocatore. Da parte mia sono soddisfatto di come ho giocato; questo match ha dimostrato che siamo sulla strada giusta”.
Nonostante la sconfitta il bilancio è sicuramente positivo per De Rossi, che dopo due anni torna a guadagnare punti ATP e nuovamente l’accesso nella classifica mondiale.