Ha preso il via oggi a Rovereto, in provincia di Trento, la terza edizione del Campionato del Mondo Indoor di tamburello, dopo quelle disputate a Castel Goffredo nel 2013 e a Vilanova i la Geltrù (Barcellona) nel 2017.
Il tamburello è sport antico, le cui origini si perdono nella notte dei tempi, le prime tracce risalgono alle civiltà greche e romane. Oltre alla versione storica del tamburello a 5, giocato all’aperto negli sferisteri, da qualche anno è nata la versione indoor giocata a 3, in un campo delle dimensioni simili a quello da basket. Il risultato è un gioco molto più veloce e spettacolare.
Undici le Nazioni partecipanti al Mondiale 2019: oltre a San Marino, Brasile, Catalogna, Francia, Germania, Cuba, Inghilterra, Italia, Portogallo, Spagna e Ungheria.
La formazione sammarinese, composta dal capitano Roberto Pellandra, Alessandro Vigna, Paolo Raschi, Cristian Righetti e Michele Giannoni, proverà a raggiungere i quarti di finale, obiettivo non facile, dovendosi confrontare nel girone con  Brasile e Ungheria, squadre sicuramente più blasonate e in costante crescita.