Alla Svizzera la prima San Marino rugby international cup
È la nazionale svizzera la vincitrice della prima San Marino international cup, il torneo di rugby a 7 andato in scena sabato 7 settembre sul campo di Chiesanuova per celebrare i 15 anni di vita del movimento rugbistico sammarinese.
Gli elvetici hanno dimostrato, come da pronostico, una marcia in più delle avversarie, vincendo tutte le partite del girone con risultati netti (54-0, 36-5 e 40-0). Al secondo posto è arrivata la Nazionale di Monaco, che nel girone ha vinto bene con San Marino per 31 a 5 (meta di Elia Piscaglia) e Villard Bonnot per 37 a 5. Le due formazioni, alla luce del netto divario e di qualche infortunio, hanno deciso di non disputare la finale, sancendo la vittoria della Svizzera.
La squadra di Grenoble si è aggiudicata il 3° posto vincendo di misura 14 a 7 (meta di Piscaglia trasformata da Ataei) la finalina contro i padroni di casa, dopo che quest’ultimi hanno primeggiato nel girone per 19 a 12 (mete di Jonathan Muraccini e Matteo Nardi, quest’ultima trasformata da Ataei).
Al di là del risultato San Marino ha dimostrato in tutte e 4 le partite una grinta da leoni, con placcaggi decisi e tanta voglia. Ma soprattutto ha dimostrato di esserci e di avere a disposizione diversi giovani e giovanissimi talentuosi che si candidano ad essere la spina dorsale della Nazionale che scenderà in campo nei Giochi dei Piccoli Stati del 2023 a Malta.
La giornata ha visto in apertura scendere in campo le ragazze del Romagna Rfc, tra cui militano in buon numero le rugbiste sammarinesi, per un allenamento/dimostrazione. Si tratta della prima uscita in questa importantissima stagione in cui per la prima volte le atlete si cimenteranno con il campionato italiano di Serie A di rugby a 15.
Il torneo internazionale ha visto la partecipazione di un folto pubblico di amici ed appassionati, che hanno supportato la squadra di casa con cori e bandiere. Importante anche la presenza dei massimi vertici del CONS che hanno potuto constatare le potenzialità di uno sport e della nazionale sammarinese in vista dell’importante esordio nelle olimpiadi dei piccoli paesi tra 4 anni.
Soddisfatto il Presidente della Federazione Sammarinese Rugby, Davide Giardi: “Sabato abbiamo assistito ad una giornata semplicemente straordinaria – commenta – con la Nazionale sammarinese che per la prima volta in assoluto ha esordito sul campo di casa. Solo un anno fa sarebbe stato impensabile tutto ciò, ed invece il movimento rugbistico ha dimostrato di essere maturo per organizzare tornei internazionali all’interno del territorio. Dopo lo stallo degli ultimi anni ora l’ambiente è in fermento, anche grazie alla grande opportunità che rappresentano i Giochi dei Piccoli Stati”. E ancora: “Come dirigenti lo abbiamo detto più volte in questi mesi ai ragazzi: il risultato sportivo non è l’obiettivo ma la conseguenza del duro lavoro sul campo e dell’atteggiamento giusto. E sabato l’atteggiamento visto in campo è stato veramente encomiabile”. A far vedere il bicchiere mezzo pieno c’è anche la giovane età di diversi giocatori che hanno dato mostra di sé: “In rosa ci sono atleti con enormi potenzialità – aggiunge il Presidente – che possono sbocciare definitivamente con il giusto atteggiamento e dedizione. Se aggiungiamo che anche tra gli indisponibili per sabato (su tutti Franco Maiani e l’ex capitano Mattia Bastianelli) e i non convocati ci sono ottimi giocatori, abbiamo motivo di essere ottimisti per il futuro”.
Doverosi i ringraziamenti alle federazioni ospiti, alla Rugby Europe, al CONS, al Comitato nazionale italiano arbitri della Fir e al Chairman del Settore Arbitrale di Rugby Europe Zeno Zanandrea, alla Segreteria di Stato allo Sport, alla Giunta di Castello di Chiesanuova e a tutti coloro che hanno reso possibile questo fantastico evento.
Convocati di San Marino: Alessandro Francioni, Luca Giardi, Armando Leonelli, Luca Di Bisceglie (C), Elia Piscaglia, Navid Ataei, Matteo Babboni, Mattia Para, Fabio Ugolini, Emanuele Masi, Jonathan Muraccini, Matteo Nardi. A disposizione: Andrea Mularoni e Francesco Gobbi.
Allenatore: Adrian Menicucci. General manager: Juan Pablo Flores.
I tabellini: (tra parentesi il nome del calciatore che ha realizzato la trasformazione. Nt sta per non trasformata)
Monaco-San Marino 31-5: Tristan Nardi, Piscaglia (nt), Baldachino (nt), Tolosano, Arroub, Tolosano (nt)
Svizzera-Villard Bonnot 54-0: Hirsch, Escoffier, Febvre-Bonvin (nt), Escoffier, Hirsch, Zapico, Zapico, Escoffier
San Marino-Villard Bonnot 19-12: Piscaglia (Ataei), Axel Lizzi, Jousse, Muraccini, Matteo Nardi (Ataei)
Monaco-Svizzera 5-36: Danthez (Mon, nt), Fevre-Bonvin, Michaud, Kavanagh (nt), Fevre-Bonvin (nt), Escoffier, Kavanagh (nt)
Svizzera-San Marino 40-0: Escoffier, Fevre-Bonvin, Escoffier, Michaud (nt), Meyer, Escoffier
Monaco-Villard Bonnot 37-5: Jousse (VB), Baldachino, Tolosano, Tolosano, Danthez
San Marino-Villard Bonnot 7-14: Jousse, Jousse, Di Bisceglie (Ataei)