Il Campionato Sammarinese di scacchi è arrivato al giro di boa. Al momento sono quattro i giocatori in lotta per il titolo, su quattordici partecipanti. Enrico Grassi guida in solitario con tre punti e mezzo, che corrispondono a tre vittorie ed un pareggio. Paul Rossini insegue a mezzo punto di distanza e dovrà cercare di cogliere quest’opportunità. Non sarà di certo facile: Danilo Volpinari, col suo stesso punteggio, è ancora imbattuto, ed anche Ezio Righi, campione in carica da due anni, si trova a tre punti. Righi ha il vantaggio di aver già sfidato Volpinari e Grassi, ma lo svantaggio di non esser riuscito, in entrambi i casi, ad andare oltre al pareggio. Sarà dunque una giornata al cardiopalma, la prossima, che prevede gli scontri diretti Grassi-Volpinari e Righi-Rossini.
In classifica, dietro ai “fantastici quattro” segue un gruppo di ben cinque giocatori, tutti a due punti. Il giovane Mirko Morganti sembra molto migliorato dal 2017, potrebbe togliersi delle grandi soddisfazioni quest’anno. Giancarlo Berardi, reduce dalla sconfitta con il capolista Grassi, è uno dei migliori scacchisti della Repubblica ed ha la stoffa per recuperare sui primi. Nel gruppo ci sono anche Ivan Tabarini, tornato a partecipare in questa competizione dopo tredici anni, ed i due ragazzi al comando della categoria under 18, ovvero Alessandro Vivoli ed Elia Bianchi.
Figurano con un punto e mezzo Giuseppe Maria Cilenti, Palmiro Matteini e l’esordiente Francesco Stefanelli. Segue Marco Vincenzi con un solo punto, ottenuto contro Nicolò Gasperini, scacchista ancora alla ricerca della prima vittoria.
“Da esordiente – commenta quest’ultimo – il torneo si sta configurando ai miei occhi come un’ottima esperienza formativa, in quanto mi sta permettendo di conoscere a fondo la realtà scacchistica sammarinese, oltre ad essere propedeutico all’apprendimento e al miglioramento grazie al confronto con giocatori più esperti”.