NADO, firmato il Protocollo d’Intesa con la Gendarmeria per prevenzione e repressione del doping

Nella mattinata del 2 settembre 2025, presso il Comando della Gendarmeria, il Comandante del Corpo, Generale Maurizio Faraone, e il Presidente del NADO San Marino, Dott. Claudio Muccioli, hanno sottoscritto un Protocollo d’Intesa finalizzato a rafforzare la collaborazione istituzionale per una più efficace prevenzione e repressione dei fenomeni illegali connessi al doping, i quali incidono gravemente sulla salute pubblica e sul regolare svolgimento delle manifestazioni sportive.
Il Protocollo stabilisce le modalità di cooperazione tra la Gendarmeria e l’Organizzazione Nazionale Antidoping nell’ambito delle rispettive prerogative, nel rispetto del segreto investigativo e della normativa sulla privacy. In particolare, vengono disciplinati lo scambio di informazioni di intelligence, le procedure di identificazione degli atleti in caso di esito analitico avverso e il supporto operativo della Gendarmeria nelle attività di controllo, qualora lo richiedano esigenze di ordine pubblico o emergano fondati sospetti di reato.
L’accordo prevede inoltre la cooperazione tra le due istituzioni nello svolgimento coordinato di attività di intelligence e investigazione, anche in sinergia con la WADA (World Anti-Doping Agency), indirizzate alla prevenzione e al contrasto delle condotte contrarie alla normativa antidoping.
Il Protocollo siglato oggi ribadisce l’impegno congiunto di NADO San Marino e della Gendarmeria a garantire un ambiente sportivo leale e sicuro, fondato sui principi di legalità, trasparenza e rispetto delle regole.