Domenica 23 aprile si è tenuto il 30° Memorial Paolo Gori di nuoto pinnato alla piscina ‘Carmen Longo’ di Bologna, al quale hanno partecipato 22 atleti della Federazione Sammarinese Attività Subacquee. 

Ottima gara delle esordienti che hanno ottenuto tre podi. Primo e secondo posto di Elisabetta Cortini e Maria Kristen Ronci nei 50m pinne in categoria B2, nella stessa specialità sesto posto per Valentina De Palma. In categoria A1 vittoria per Melissa Fabbri, mentre nell’A2 nei 50m monopinna decimo posto di Giulia Arlotti. 

Tra gli agonisti in prima categoria Luigi Renzi porta a casa due medaglie d’argento nei 50 e 200m pinne. Nel femminile, sempre nei 200m pinne, 6° posizione di Elena Iaglia, 10° Chiara Naso nei 100m pinne e 13° Chiara Zanotti nei 50m. 

In seconda categoria buona prestazione di Lorenzo Dorokhov, che ottiene l’oro nei 100m pinne, migliorando il proprio tempo personale di tre secondi, e l’argento nei 50 pinne.  Nelle stesse discipline Samuele Michelotti, al rientro un infortunio, ottiene due noni posti, mentre Federico Bianchini si classifica al 10° posto nei 100m pinne, migliorando il proprio tempo di 2 secondi.

Veronica Pirroni è quinta nel 100m pinne, mentre Anna Palmieri si migliora nei 50 pinne e chiude 11° e Aurora Toccaceli è nei 100 pinne. Per lei arriva anche una quarta piazza negli 800m monopinna. Sempre in seconda categoria, Maria Bartolini chiude quinta nei 50m monopinna. 

Passando agli assoluti: Aurora Zeppa s’impone nei 50 e 100m pinne vincendo entrambe le gare; Sofia Fratti nei 100m chiude in 4° posizione, così come Maddalena Falcioni nei 50m. Ruben O’Brien nei 50 pinne arriva sesto, stesso risultato di Mirco Conti nei 400m pinne. Migliora il personale di 2 secondi Federico Fabbri nei 100m pinne. 

La Domus San Marino conclude al sesto posto della classifica a squadre. 

Soddisfazione dai tecnici Anna Ballarini e Giuseppe Ierardi per i risultati ottenuti dai loro atleti, che ora si prepareranno in vista del prossimo appuntamento fissato per lunedì 1 maggio a Genova al 14° Trofeo Luigi Ferraro.