Ai Campionati Europei di lotta Myles Amine Mularoni si deve arrendere nella finale per l’oro, con l’atleta del Titano che perde 3-1 ai punti contro il greco Dauren Kurugliev e termina conquistando la medaglia d’argento. 

Kurugliev si conferma tallone d’Achille per Myles Amine, già sconfitto in passato durante i Giochi Europei di Minsk 2019. 

A Zagabria Myles lotta con tenacia e determinazione nonostante un infortunio alla mano destra e i punti di sutura alla testa applicati nel corso della semifinale, in un torneo che lo ha visto protagonista nella categoria -86kg nella quale è riuscito a sbaragliare la concorrenza di ben tre avversari: vittoria agli ottavi contro Rubaev (7-0), ai quarti 5-2 contro Kalashnikov e in semifinale con il polacco Jezieranski per 3-2. 

Per Myles Amine si tratta della quarta medaglia europea dopo l’argento a Roma 2020, la medaglia di bronzo a Varsavia e l’oro a Budapest nella scorsa edizione. 

Finisce prima del tempo il campionato europeo del fratello Malik, che nell’incontro d’esordio nella categoria -74kg contro il bulgaro Umarpashaev subisce un colpo alla testa, che gli procura una lieve commozione cerebrale, terminando subito il match. L’atleta è stato prontamente soccorso ed è tutt’ora sotto sorveglianza dei sanitari Fijlkam, pur non destando particolari preoccupazioni.