Si è svolta lo scorso fine settima in Repubblica Ceca a Praga la 49° edizione del Campionato Europeo di Karate Under 21 Cadetti e Junior, organizzato impeccabilmente dalla EKF (European Karate Federation), che ha visto al via ben 1100 karatechi provenienti da 48 nazioni.
Gli atleti più promettenti d’Europa, di età compresa tra i 14 ai 20 anni, si sono sfidati nelle specialità Kata (forme) e Kumitè (combattimento).
A tenere alti i colori biancazzurri una nazionale tutta al femminile, a causa della defezione all’ultimo per malattia dell’atleta Luca Vincenti.
A guidare la delegazione del Titano il Presidente FESAM Maurizio Mazza assistito dall’Arbitro internazionale Fabio Castellucci, che rappresenta San Marino nell’organizzazione EKF, dall’accompagnatore Mauro Casadei e dai coach Marcello Santini ed Alessio Magnelli.
La manifestazione sia è aperta, nella giornata di venerdì 17 giugno, con la sfilata di tutte le nazioni e degli atleti difronte ad un numeroso pubblico ed al Presidente della WKF (World Karate Federation) Antonio Espinosa (in foto insieme al presidente Fesam Mazza).

La prima atleta a salire sul tatami è stata Denise Bertozzi nella specialità Kata Junior, categoria numerosa divisa in 4 pool, dove le prime 4 atlete qualificate di ogni pool si sfidano successivamente tra loro, fino a decretare la vincitrice del torneo.
Nonostante una buona prova Denise non è riuscita purtroppo ad accedere alla fase successiva della gara.
Il punteggio ottenuto, allineato a quello dell’atleta islandese e cipriota, lascia però ben sperare per il Campionato Europeo dei piccoli Stati in programma in Lichtenstein a fine settembre.
Sabato è salita sul tatami Rebecca Gaidella nella specialità Kumite Junior -48kg. Un sorteggio fortunato l’ha fatta partire dal secondo turno, dove ha affrontato un’atleta moldava.
L’incontro si è fatto subito in salita con l’avversaria che si è portata in vantaggio forte di un allungo maggiore dovuto ad una notevole differenza di altezza. Rebecca è rimasta concentrata e ha dimostrato le sue notevoli capacità tecniche prima pareggiando   e poi portandosi in vantaggio per 2 a 1, cercando poi di portare questo risultato fino alla fine dell’incontro. L’atleta moldava è però ripartita subito all’attacco riuscendo a pareggiare. Un finale senza esclusioni di colpi da entrambe le parti ha visto terminare il match sul 2-2, con la vittoria assegnata all’atleta moldava per regolamento, avendo portato a segno il primo punto dell’incontro (Senshu).
Rebecca è uscita comunque a testa alta consapevole di aver sfiorato un’impresa e di aver ben figurato in un palcoscenico così importante.
Per le due giovani speranze del karate sammarinese non è ancora tempo di vacanza: dall’1 al 3 luglio saranno impegnate a Porec in Croazia, nella manifestazione Youth League, organizzata dalla WKF, manifestazione riservata ai ragazzi tra i 12 e i 17 anni di tutto il mondo.