Nella piscina del Multieventi Sport Domus è andato in scena domenica il 12° Trofeo Apnea Dinamica Romagna e San Marino, organizzato dalle società Sub Haggi Statti e Sub Riccione Gian Neri in collaborazione con la Federazione Sammarinese Attività Subacquee. La prova era vale come Campionato Regionale Emilia-Romagna, come Campionato Sammarinese e come selettiva per il Campionato Italiano.
Nonostante le difficoltà legate alle limitazioni imposte dal periodo e le defezioni per quarantene, si sono presentati al via 76 atleti provenienti da tutta Italia. Sei gli atleti di casa, in rappresentanza della Sub Haggi Statti.
Nella specialità DYN dinamica con attrezzi (pinne) erano al via, in terza categoria, Alvaro Casali (foto), che ha chiuso al primo posto, e Davide Cesarini, classificatosi 6°. Entrambi hanno centrato l’accesso alla seconda categoria.
In prima categoria era impegnato Agostino Ricci che ha chiuso al 9° posto, mentre nella massima categoria, la Élite maschile, Aldo Babboni ha chiuso al 4° posto con 150 metri ad un soffio dal podio, confermando l’ottima prestazione ottenuta al mondiale in Serbia.
In categoria Élite femminile Sara Mordini è salita sul secondo gradino del podio con una buona prestazione ed un personale di 110 metri.
Nella specialità DNF (senza attrezzi) Marco Stacchini ha chiuso al 2° posto di terza categoria nei 50 metri, centrando l’accesso alla seconda categoria.
A livello assoluto la classifica femminile ha visto primeggiare Caterina Cappelli della società H2BO Bologna con 166,7 metri, mentre nel maschile la vittoria è andata a Tommaso Buglioni della società CSA Padova con 181,7 mt.

“Ci fa piacere aver ricevuto i complimenti da parte delle squadre partecipanti per l’organizzazione e il coraggio di pianificare un evento in un momento particolare come questo – commenta il presidente della FSAS Leonardo Sansovini -. Un grande ringraziamento va alle società organizzatrici e a tutti i volontari: senza di loro manifestazioni come questa, ed altre, non sarebbero possibili, soprattutto in un periodo difficile come questo”.