Domenica, nella piscina dei Tavolucci a Borgo Maggiore, è andato in scena il 1° Trofeo Sub Haggi Statti di tiro al bersaglio subacqueo. La disciplina, ultima arrivata in casa FSAS, ha mosso i primi passi sul Titano circa due anni fa e dopo le prime gare affrontate dal gruppo di agonisti in Italia, ha visto organizzare il primo evento in Repubblica. La prova era valida come selettiva per il Campionato Italiano e ha visto la presenza dei più forti atleti del panorama italiano.

Erano 25, numero limite fissato, i partecipanti, 8 le squadre al via. La vittoria assoluta è andata all’ex campione europeo Matteo Manzini del Sub Vignola, davanti a Simone Mimotti (Sub Mares Lucca) e a Corrado Cendron (Sub Biella). Tra le squadre si è imposto il Sub Club Brescia.

Al via anche la Sub Haggi Statti, capitana da Giorgio Pierguidi.
Emanuel Santolini ha centrato un ottimo 7° posto e nella categoria biathlon ha chiuso 4°, ad un soffio dal podio.
A difendere i colori biancazzurri c’erano anche Davide Cesarini, che ha dovuto fare i conti con la rottura del fucile, Salvatore Gianmarinaro e gli esordienti Giuditta Carbone, Aldo Babboni e Alberto Ardini, quest’ultimo capace di ottenere un buon 13° posto.
La Sub Haggi Statti ha messo in palio anche un premio speciale Memorial “Glauco Sansovini” da assegnare al miglior tiro tra gli esordienti, riconoscimento che è andato all’atleta di casa Giuditta Carbone.
Ottima l’organizzazione dell’evento, riconosciuta anche dai membri della Federazione Italiana presenti.