In conformità al Decreto Legge del 5 marzo 2020 n. 43 contenente “Misure urgenti di contenimento del contagio in Repubblica”, è stato disposto che:

a) sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità; è altresì differita a data successiva al termine di efficacia del presente decreto-legge ogni altra attività convegnistica o congressuale

b) sono sospese le manifestazioni e gli eventi di qualsiasi natura, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all’allegato 1, lettera d);

c) sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo sia pubblico che privato. Resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti maggiorenni, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le Associazioni, gli Organizzatori, le Società Sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del Virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Le attività sportive e le attività motorie in genere, svolte all’aperto o all’interno di palestre, piscine, centri sportivi di ogni tipo o, comunque, in strutture private di qualsiasi genere, sono ammesse esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto delle misure igienico sanitarie previste del presente decreto-legge, mantenendo, nei contatti sociali, una distanza interpersonale di almeno un metro così come previsto nell’Allegato 1 lettera d) del presente decreto-legge e sotto la diretta responsabilità dei titolari delle strutture private; è fatta esplicita raccomandazione alle palestre ed ai luoghi sportivi in cui vi sia un utilizzo congiunto di attrezzature (come ad esempio bilancieri, panche ecc..) di disinfettare e igienizzare tali attrezzature promiscue con regolarità. A tal riguardo, si precisa, che verranno previsti controlli specifici da parte degli organismi competenti per verificare il rispetto delle presenti disposizioni;

Il C.O.N.S., a sua integrazione, recependo e facendo propria la nota prot. 28169 del Segretario di Stato Teodoro Lonferinini, ricevuta in data odierna, precisa quanto segue:

  1. In merito alle Federazioni Sportive che non abbiano ancora svolta la propria Assemblea Ordinaria annuale, di poterla svolgere con gli accorgimenti necessari e previsti di cui al comma b) mettendo a disposizione, se necessario, le tribune del Multieventi (Piscina/Palestra). I Consigli Federali con numero inferiore a 10 persone potranno utilizzare le Sale Assemblee del CONS per le riunioni, prenotando con anticipo le sale e rinviando qualsiasi altra riunione differibile dopo il 6 Aprile p.v..
  2. ii. Si raccomanda – in ogni caso – di sospendere comunque tutte le competizioni sportive e campionati sammarinesi (e non) in Territorio, seppur svolte a porte chiuse e senza pubblico, qualora trattasi di sport di contatto e quindi impossibilitati a rispettare i criteri della distanza interpersonale come previsto dal Decreto Legge.
  3. iii. Di non organizzare alcuna iniziativa, non strettamente necessaria all’operatività delle organizzazioni sportive e differibile alla scadenza del Decreto-Legge.
  4. iv. Nel caso di attività necessaria e impellente, si rammenta le condizioni di non contatto e di mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro come previsto dal Decreto Legge.

È altresì importante che tutte le Associazioni, Organizzazioni, Federazioni e Società sportive affiliate, le famiglie degli atleti, i tecnici, i dirigenti e gli accompagnatori, si attengano alle indicazioni igienico-sanitarie previste dal Decreto Legge e qualora dovessero presentarsi situazioni sospette avvertano immediatamente gli addetti sanitari competenti ai numeri telefonici indicati.

Con riferimento al punto c) del Decreto Legge, limitatamente alle sedute di allenamento degli atleti agonisti maggiorenni svolte all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto e senza la presenza di pubblico; le Federazioni e Associazioni affiliate sprovviste di proprio personale medico, sono tenute comunque a verificare lo stato di salute di ciascun atleta e nel dubbio, in presenza di qualsiasi situazione sospetta, allontanare l’agonista, avvisando gli addetti sanitari chiamando i numeri telefonici preposti. Ci si appella quindi al senso di responsabilità di tutto il movimento sportivo sammarinese, dirigenti, tecnici, accompagnatori e le famiglie degli atleti, affinché evitino di utilizzare strutture sportive fuori territorio, onde evitare il rischio di contrarre e diffondere il contagio. Pertanto s’invitano tutte le Federazioni, Discipline Associate e Associazioni Sportive di dare la più ampia diffusione di quanto sopra riportato, con invito a tutti i tesserati e affiliati e i familiari degli atleti di attenersi strettamente a tutte le cautele previste dal Decreto Legge.