Myles Nazem Amine è vice campione d’Europa di lotta libera, categoria 86 kg. L’atleta di madre sammarinese, che da un anno e mezzo difende i colori biancazzurri, dopo essersi messo al collo la medaglia di bronzo ai Giochi Europei a Minsk e dopo aver strappato la qualificazione a Tokyo 2020 grazie al 5° posto centrato ai Mondiali di Nur-Sultan, ha inaugurato l’anno olimpico con un altro straordinario risultato.
Ai Campionati Europei di lotta che si stanno concludendo al PalaPellicone di Ostia, Myles Amine, premiato due mesi fa come atleta dell’anno 2019 nell’ambito di Sportinsieme Award, ha prima stracciato il tedesco Lars Schaefle agli ottavi di fianle, si è poi guadagnato la semifinale superando l’armeno Mkhitaryan e ha poi staccato il pass per il gold medal match battendo il bulgaro Tsikhayeu.
La finale lo ha visto opposto al forte russo Artur Naifonov, lo stesso che lo aveva battuto nella finale per il bronzo lo scorso giugno agli European Games di Minsk. Myles ha lottato duramente, ma ha dovuto cedere al coriaceo avversario per 4-0.
Un risultato storico per San Marino, colto con grande favore dal Segretario di Stato allo Sport Teodoro Lonfernini e dal Segretario all’Industria Fabio Righi (nella foto) che hanno assistito alla finale in tribuna testimoniando il loro sostegno all’atleta.

Le foto dell’atleta sono state reperite sui canali social United World Wrestling