Chiusura di anno col botto per i Lunghi Archi di San Marino, a Casalpusterlengo: anche se si sono svolti a inizio anno, i campionati italiani indoor facevano parte della stagione sportiva 2019. Erano presenti all’evento ben 11 arcieri della compagnia sammarinese e ben tre gli arcieri che si sono qualificati alla finale disputata il giorno dell’Epifania.

Finale meritatissima per i tre portacolori biancazzurri, perché erano presenti a questi campionati i migliori arcieri a livello nazionale in tutte le categorie. Risultato quindi sorprendente per tutti gli addetti ai lavori, tranne che per la dirigenza sammarinese che da sempre conosce il valore di Marco Lazzari che, alla sua prima finale in carriera, conquista la medaglia d’oro nella categoria Arco Storico lasciando di stucco gli altri avversari. La sfortuna ha impedito alla campionessa italiana Maddalena Marcaccini di difendere il titolo conquistato lo scorso anno nella categoria Compound Freestyle. La fase finale è conclusa con uno spareggio a tre per due posti sul podio, con il primo già assegnato, si è dovuto ricorrere ad un ulteriore sfida per assegnare le medaglie d’argento e quella di bronzo, ma durante questo mini girone una incomprensione arbitrale ha penalizzato la Marcaccini che ha concluso così al quarto posto.

La tensione ha giocato un brutto scherzo al terzo finalista, Gianni Ottaviani, alla sua prima finale in assoluto. Nonostante il risultato sia molto buono, non è riuscito a ripetere la stessa prova della fase di qualificazione, merito anche delle prestazioni degli altri finalisti che si sono superati disputando una finale con punteggi altissimi, il sesto posto finale comunque merita un grande applauso e i complimenti del presidente federale.