Da Baku 2015 a Minsk 2019. La seconda edizione dei Giochi Europei ha riservato forti emozioni per la delegazione del Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese, con 5 atleti protagonisti rispetto ai 16 dell’Azerbaigian. In questo momento sono 14 i Paesi fuori dal medagliere, mentre San Marino ci è entrata grazie al bronzo conquistato dal ventiduenne di mamma sammarinese Myles Nazem Amine Mularoni nella lotta libera categoria 86 kg. E’ tempo di bilanci con il presidente del CONS, Gian Primo Giardi, che ha guidato il gruppo di dirigenti con il segretario generale Eros Bologna e il capo missione Federico Valentini, insieme ai tecnici e ai collaboratori. “E’ un’edizione importante organizzata molto bene – dice -, proiettandoci a Cracovia 2023 che è un bel segnale perché è sempre difficile organizzare eventi del genere e dunque c’è il segno della continuità. La cerimonia di apertura è stata elettrizzante all’altezza di una Olimpiade, hanno fatto davvero un ottimo lavoro con il coinvolgimento di volontari e atleti”.

La medaglia nella lotta, nell’ultimo giorno di gare, per la delegazione sammarinese è stato un premio agli sforzi organizzativi e tecnici della Federazione judo e del CONS: “La storia con i fratelli Amine – racconta il presidente Giardi – risale a un paio di anni fa quando attraverso i familiari siamo arrivati a questi due giovani prospettando un percorso di lavoro per farli partecipare con i colori sammarinesi. C’è stata l’opportunità di portare due ragazzi validi, con il grande rammarico per Malik che non ha avuto l’opportunità di misurarsi sul campo. Siamo amareggiati per un disguido che è senza scusanti. La grande gioia è venuta da Myles che, dopo aver perso il primo incontro con il campione russo vincitore della medaglia d’oro, ha conquistato attraverso i ripescaggi una medaglia storica che ha un valore assoluto. Questo risultato ha una valenza tecnica molto importante per il livello della competizione e anche in prospettiva di Tokyo 2020. Possiamo investire su questi due fratelli, le opportunità si possono cogliere e credo che abbiamo due ragazzi forti con una famiglia che li supporta. Sono un esempio per tutti gli atleti e per la nostra realtà sammarinese. L’obiettivo ora è Tokyo 2020, hanno tutte le carte in regola e il talento per dimostrare ancora il proprio valore. Ci lavoreremo”.
A Baku arrivarono una medaglia d’argento e una di bronzo con 16 atleti in gara: “E’ difficile fare un paragone – spiega il presidente Giardi -, sono cambiati gli atleti e il programma. Siamo soddisfatti, ma non del tutto perché ci sono alcune ombre che dobbiamo sicuramente analizzare per fare meglio in futuro. La medaglia di Myles soddisfa e appaga, però non ci deve fermare bensì aiutare a proseguire con impegno e determinazione per trovare le migliori soluzioni e opportunità. Abbiamo delle criticità e ne siamo consapevoli, tuttavia il podio nella lotta è qualcosa di incredibile che ripaga l’impegno e la passione”.
Piacevole sorpresa dal tiro con l’arco. La wild card ha consegnato una buona ribalta a Jacopo Forlani, arrivato ai sedicesimi di finale. “Ha fatto una gran bella figura – osserva Giardi -, è venuto a Minsk senza grosse pressioni e ha prevalso la sua qualità tecnica. Siamo fieri e orgogliosi che abbia avuto questa chance, è stato all’altezza della situazione”.
Dal tiro a volo ci si aspettava di più. Alessandra Perilli e Gian Marco Berti non sono riusciti a qualificarsi per le finali individuali e neanche nel mixed team. “Le attese in questa disciplina sono sempre molto alte – analizza il presidente – e non sempre possono essere rispettate. Ci sono state delle condizioni che non hanno favorito i nostri due atleti ma sicuramente non cerchiamo scuse. C’è un trend negativo che ci portiamo dietro dai Giochi dei Piccoli Stati. Analizzeremo bene le stuazioni e faremo eventuali correttivi in tempi stretti, visto che ci sono le Olimpiadi. Valuteremo attentamente come procedere con la commissione tecnica e la Federazione di tiro a volo. Amo spesso ricordare che nello sport si può cadere e ci si può rialzare subito”.

PROGRAMMAZIONE SAN MARINO RTV – Programmazione speciale dedicata da San Marino Rtv all’avventura sammarinese ai Giochi Europei di Minsk 2019. Domenica prossima, 30 giugno, alle ore 19.15, la rubrica “Dodici minuti con” vedrà un’intervista con il presidente del CONS, Gian Primo Giardi. Martedì prossimo, 2 luglio, alle ore 20.50 andrà in onda uno speciale di 40 minuti con immagini e interviste, a cura degli inviati Roberto Chiesa e Marco Cardinali.