Ottime notizie dalla lotta libera ai Giochi Europei: il ventiduenne Myles Nazem Amine che nella categoria 86 kg si giocherà stasera (ore 19.30 locali, le 18.30 italiane) la medaglia di bronzo dopo aver battuto questa mattina, al Minsk Sports Palace, il ventottenne polacco Zbigniew Baranowsky, già in gara alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e argento agli Europei 2019, che aveva dato del filo da torcere, perdendo ieri 4-3, al russo Dauren Kurugliev ora finalista per l’oro. Myles Nazem Amine, che aveva perso il primo match proprio con il fortissimo Kurugliev testa di serie numero uno, è stato protagonista di una prestazione eccellente passando sul 4-0 a un terzo dei 6 minuti di gara. C’è stato poi un ritorno del polacco che a 27 secondi si è portato sul 4-3. E’ stato quindi decisivo il punto del 4-3 a due secondi dalla fine, assegnato dopo che l’arbitro è ricorso al Challenge Accepted confermando il punto all’atleta di mamma sammarinese che ora affronterà Alexander Gostiyev dell’Azerbaigian, medaglia d’argento agli Europei 2018.
Escluso dalla competizione, insieme a un altro atleta, e particolarmente amareggiato il fratello ventitreenne Malik Michael che, atteso nella categoria 65 kg, non è stato ammesso per un disguido dal momento che il tecnico russo Beloglazov non si è presentato al sorteggio per la composizione del tabellone. Il regolamento prevede infatti la presenza obbligatoria del coach.