Ha vinto la medaglia di bronzo della lotta libera ai Giochi Europei il ventiduenne Myles Nazem Amine che nella categoria 86 kg ha battuto questa sera, al Minsk Sports Palace gremito, Alexander Gostiye dell’Azerbaigian, medaglia d’argento agli Europei 2018. Myles Nazem, contro un avversario molto forte e quotato, ha condotto un match di grande intensità e intelligenza e in rimonta da 0-1 è stato premiato perché dopo 6 minuti sul finale di 3-3 ha fatto la differenza il colpo da 2 punti che il giovane di mamma sammarinese ha conquistato rispetto all’avversario che ne ha infilati uno alla volta. A 52 secondi dalla fine Myles Nazem conduceva 3-2 e ha gestito al meglio il ritorno dell’avversario in un palazzetto carico d’entusiasmo che ha riservato all’atleta sammarinese il calore e gli applausi a fine match. Per il ragazzo soddisfazione doppia visto che alla cerimonia di apertura dei Giochi è stato il portabandiera della delegazione sammarinese.
“Sono felice – ha detto Myles Nazem Amine – e dedico questa medaglia anche a mio fratello Malik che non ha avuto la possibilità di gareggiare. Sono venuto qui per salire sul podio, sognando l’oro come tutti e comunque con la volontà di conquistare una medaglia. Ho fatto tanti sacrifici che sono stati ripagati. Saluto tutti i sammarinesi e dico forza San Marino”. Il presidente del CONS, Gian Primo Giardi, non ha nascosto l’emozione e la soddisfazione per il risultato: “San Marino ha ottenuto una medaglia di particolare valore e prestigio. Sapevamo delle qualità dei due giovani fratelli e Myles Nazem ha fatto qualcosa di veramente straordinario. Siamo di fronte a un talento che ha dimostrato di avere ottime doti e che potrà solo crescere per raggiungere nuovi traguardi”.
Il giovane aveva superato questa mattina 4-3 il ventottenne polacco Zbigniew Baranowsky, già in gara alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016 e argento agli Europei 2019, dopo aver perso 6-0 la prima sfida con il russo Dauren Kurugliev, testa di serie numero uno e che ha vinto la medaglia d’oro superando in finale 3-1 il bielorusso Ali Shabanau.