“E’ un onore per il Comitato Olimpico Nazionale Sammarinese ricevere questo riconoscimento che esalta i valori dello sport e del fair play. Siamo da sempre impegnati come istituzione sportiva a promuovere i sani princìpi e abbiamo sviluppato nel tempo eccellenti rapporti con gli amici italiani”: si è espresso in questi termini il presidente del CONS, Gian Primo Giardi, quando è stato premiato per i 60 anni dall’istituzione dal presidente del CONI, Giovanni Malagò, questa  mattina a Roma, al Salone d’Onore del Coni, alla presentazione della 23a edizione del Premio Internazionale Fair Play-Menarini, presente il  professor Francesco Landi, membro del consiglio di amministrativo del neonato ente operativo italiano “Sport e Salute”. Il presidente Giardi è intervenuto con il segretario generale Eros Bologna. Sono scorse sullo schermo in sala le suggestive immagini della Repubblica di San Marino nel video che ha annunciato tutti i premiati che si ritroveranno il 4 luglio a Castiglion Fiorentino, in provincia di Arezzo.

Nato nel 1997 con l’obiettivo di incentivare la profonda sensibilizzazione verso i grandi valori dello sport, il Premio Fair Play-Menarini ha visto negli anni protagonisti tanti campioni, personaggi e istituzioni che si sono eticamente distinti in una sfera d’azione che lega l’ambito sportivo alla società civile. Anche quest’anno, selezionate da una giuria internazionale, spiccano figure storiche. Tra i premiati che il 4 luglio si ritroveranno a Castiglion Fiorentino, con il CONS, ci saranno personalità del calibro di Zico, Franco Causio, Kakhaber Kaladze, Mauro Balata, Andrea Giani, Antonello Riva, Manuel Bortuzzo, Derartu Tulu (la primadonna africana di colore a vincere una medaglia olimpica), Svetlana Khorkina, Gianni De Magistris, Gabriela Szabo, Daniele Bennati, Dorothea Wierer, Federica Brignone, Kiara Fontanesi, Enrico Castellacci e Caterina Ceccarelli.