Si è conclusa con successo – anche grazie al lavoro dei 15 volontari che ne hanno permesso l’ottima riuscita – l’edizione 2019 della San Marino CUP, andata in scena sabato nella palestra di Fonte dell’Ovo, con la partecipazione di 46 atleti e 10 squadre, suddivisi in tre gruppi di gara.
La Federazione Sammarinese Pesi ha schierato due squadre, una di pesisti già affermati a livello regionale e nazionale e una di giovanissimi per fare esperienza di gara, cosa impensabile fino a qualche anno fa e oggi possibile grazie alla crescita di questo settore, tale da richiedere spazi più adeguati al numero di praticanti.
Per regolamento ogni squadra era composta da tre atleti maschi e due femmine, ma potevano partecipare anche squadre incomplete. Al termine della competizione si è aggiudicata la San Marino Cup 2019 la rappresentativa del Comitato Regionale Lazio FIPE con 1.408,17 punti davanti al Comitato Regionale Emilia Romagna (1.200,18 punti) e alla Germania (1.105,69 punti). San Marino chiude al 4° posto con 1.025,65 punti, davanti a Israele, Labas Parma, Malta, Svizzera e Slovenia.
Il team sammarinese, diretto da Stefano Guidi, ha migliorato parecchi risultati personali. Si registra anche l’esibizione del giovanissimo Giovanni Bollini, di appena 12 anni.
Miglior atleta maschile della manifestazione è il tedesco Michale Varlamov (nella foto), mentre in campo femminile ha primeggiato Isabella Gentiluomo del CR Lazio.
La prossima competizione di livello internazionale sul Titano sarà la Coppa del Mediterraneo, in programma dal 3 al 6 ottobre prossimi preso il Multieventi di Serravalle, con la partecipazione di oltre 20 Nazionali. La gara, classificata Silver, sarà valida per la qualificazione olimpica.