Lo scorso week-end si è disputato uno dei eventi più attesi del calendario golfistico nostrano: la Ryder Cup Rimini-San Marino. Si tratta di una competizione che ricalca il formato della più famosa sfida biennale tra Europa e U.S.A. (terzo evento mondiale come copertura mediatica dopo Olimpiadi e mondiali di calcio),
una sfida che mette a confronto le selezioni dei 12 migliori giocatori di Rimini e San Marino. La gara è suddivisa in 2 giornate: al sabato vengono disputati 8 incontri con formula di gioco a coppie, la domenica è la giornata dedicata ai 12 singolari. Rimini,
vincitrice dell’edizione 2015, è rimasta detentrice della coppa anche nel 2016 in virtù di un pareggio. La selezione sammarinese, capitanata da Remo Raimondi era composta da: Gabriele Bartoletti, Roberto Bianchi, Giulio Caramaschi, Christian
Forcellini, Marco Galassi, Wilson Guidi, Federico Pelliccioni, Marco Pelliccioni, Loris Riccardi, Mirko Savoretti, Eddy John Sierra e Tommaso Soragni.
Dopo la prima giornata il punteggio era fermo sul 4 a 4. La domenica, caratterizzata dalla costante e persistente pioggia che ha messo a dura prova i giocatori, ha avuto un inizio in salita per i colori bianco-azzurri, con i primi 2 incontri finiti a favore del team riminese; i successivi match hanno rimesso in equilibrio le
sorti della coppa fino alla conclusione degli ultimi e decisivi singolari. Risultato finale 12 a 8 in favore del San Marino, con il capitano ad alzare la coppa e festeggiare assieme alla squadra sotto gli occhi soddisfatti del presedente federale Emanuele
Vannucci. Da segnalare le prestazioni di Federico Pelliccioni, Christian Forcellini, Tommaso Soragni e Eddy J. Sierra tutti vincitori dei 3 incontri a cui hanno preso parte. Degne di nota la prestazione di Mirko Savoretti (vincitore su Bardeggia pur
essendo stato sotto di 3 buche) e delle “matricole” (alla loro prima convocazione in Ryder) Gabriele Bartoletti e Wilson Guidi entrambi vincitori nei rispettivi singolari (quest’ultimo sotto di 3 buche a 5 dal termine). Nella compagine riminese la presenza del giovane 14enne Lapo D’Amato, che si è distinto vincendo 2 dei 3
incontri a cui a preso parte.